giovedì 29 novembre 2012

Di male in bene..



Cosa è bene? Cosa è male?

Un racconto sufi narra di un saggio che quando il suo bellissimo cavallo sauro sfonda la porta della stalla e fugge via, ai vicini di casa che vanno da lui per compatirlo risponde con un dolce sorriso:”Magari è un bene”.
Sei mesi dopo il sauro fa ritorno con dieci cavalli selvaggi che lo hanno eletto capo branco.
Quando i vicini di casa accorrono per congratularsi con lui, il saggio risponde “Magari è un male”.
Il figlio del saggio cerca di domare uno di quei cavalli, ma il cavallo indomito lo scaraventa a terra, il giovane si rompe una gamba e rimane zoppo per tutta la vita. Il saggio dice ai vicini che venuti a consolarlo”Magari è un bene”.Scoppia la guerra e tutti i ragazzi del villaggio sono costretti ad arruolarsi nell’esercito, tutti tranne il figlio del saggio,perché è zoppo…
E così, di bene in male, di male in bene si forma una catena in cui le cause e gli effetti non si possono definire né come positivi né come negativi.
Lo sguardo che vede solo il presente è limitato. Il saggio osserva le cose da una temporalità eterna.
Alejandro Jodorowsky in “Cabaret mistico”

Questo brano mi è stato regalato dal mio personal guru, Luca, che nei momenti bui in cui il Calimero che è in me esce con tutta la sua prepotenza, riesce a trovare una chicca che mi fa riflettere ogni volta.
È un periodo di grandi cambiamenti, scelti e non, ma soprattutto quando “non” li abbiamo scelti dobbiamo lasciarci andare, o meglio dobbiamo lasciar andare gli eventi, spesso succede qualcosa di molto più bello di quello che si possa sperare e che non avremmo mai avuto il coraggio di  intraprendere….
E.

mercoledì 28 novembre 2012

Zucca Time!


È Novembre, è umido..oggi molto umido qui a Roma! Piove piove piove e mi torna in mente una gita fatta un paio di week end fa a Civita di Bagnoregio, la città che muore, un posto incantevole, sospeso nell’aria…sembra finto, ho fatto qualche foto per darvi un’idea dei colori di questa stagione e dei sapori!


Quindi per confortarmi preparo una bella crema di zucca, calda e vellutata e insieme sana e sfiziosa:

x 4 commensali:
700 gr di zucca
2  patate
½ cipolla
Porro
Brodo vegetale
200 gr di Robiola di Roccaverano (facoltativa)
Crostini
Sale
Pepe

Prepariamo un trito di cipolla e porro e facciamolo dorare in padella con poco olio,
aggiungiamo la zucca privata di buccia e semi e tagliata a cubetti, le due patate anch’esse sbucciate e cubettate e lasciamo insaporire, poi versiamoci il brodo vegetale (circa 500 ml) un po’ alla volta per una mezz’ora, aggiustiamo di sale e  quando sarà tutto ammorbidito frulliamo al minipimer fino a creare una crema vellutata,
Intanto con il pancarrè facciamo dei crostini passiamoli in padella con una punta di burro e tostiamo,
mettiamo la crema nel piatto, con una noce di robiola di roccaverano nel centro e crostini intorno, una macinata di pepe e un filo d’olio… réconfortant!


sabato 24 novembre 2012

Fagottini di malanzane



Questo è un ottimo piatto per la sua versatilità, si può servire come antipasto, come secondo o anche come contorno e oltre ad essere facile da realizzare è molto sfizioso, una buona alternativa alla parmigiana o alle melizie.. ma di loro parlerò in seguito!

Ingredienti:
2 Melanzane
Provola affumicata
6 Pomodori rossi
Basilico
Timo
Olio evo (extra vergine di oliva)
Scalogno
Sale
Pepe
Parmigiano
Tagliamo a fette le melanzane (io le faccio piuttosto sottili) le mettiamo in forno caldo condite con un filo d’olio, sale, pepe e timo (fresco se possibile) cuocere per circa 10 minuti a 180°, vi consiglio di sbirciare perché il tempo di cottura dipende molto da quanto sono alte le fettine.
Prepariamo i pomodori concassè, tritiamo lo scalogno e mettiamolo a soffriggere con dell’olio evo in padella, aggiungiamo il concassè e cuociamo per una decina di minuti aggiungendo il basilico.
Quando le melanzane sono cotte farcirle con la provola affumicata fatta a striscioline e un cucchiaino del pomodoro preparato, chiudiamole con uno stecchino a fagottino, mettiamole in una placca da forno copriamo con il resto della salsa di pomodoro e parmigiano, infornare per altri 10 minuti.
Servire con una foglia di basilico fresco

martedì 13 novembre 2012

Biscotti speziati



Il mio modo per affrontare una Domenica grigia e bigia  è un thé aromatizzato al rhum (non è alcolico, l’ho acquistato da Castroni, ci sono pezzi di mela, cannella mandarancio e profumo di rhum) e biscotti speziati, ho trovato la ricetta su un libro di cucina indiana, squisiti!
125 gr di farina
1 cucchiaino di bicarbonato
50 gr di pistacchi tritati
½ cucchiaino di cardamomo tritato
½ cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaino di zenzero in polvere
2 chucchiai di farina di mandorle
150 gr di zucchero di canna
Sciogliere il burro a bagnomaria (o anche al microonde, è più facile), setacciare la farina con le spezie e il bicarbonato, incorporare i pistacchi tritati, il cardamomo, lo zucchero ed infine il burro.
Impastare e formare delle palline grandi quanto una noce, schiacciarle un po’ e poggiarle su una placca da forno rivestita di carta, mi raccomando di distanziarle almeno 5/6 cm perché in cottura si espanderanno.
Cuocere a 150°/160° C per 10 o 15 minuti

lunedì 12 novembre 2012

Una caprese mascherata


E' vero tutto e il contrario di tutto!
Ci sono caduta anche io la prima volta che l'ho visto vi servono 6 minuti e ..

1 pomodoro rosso
1 uovo 
basilico
pellicola
sale, pepe e un filo d'olio

Per prima cosa mascheriamo il nostro uovo da mozzarella, mettiamo dell'acqua a bollire in un pentolino,  poi prepariamoci con un quadrato di pellicola (+o- 40cm x 40cm) mettiamolo in un piccolo recipiente a "fazzoletto" ossia aperto in modo da poterci rompere dentro l'uovo senza farlo fuoriuscire poi prendiamo i lembi opposti e facciamo due nodi stretti stretti all'uovo.
Mettiamo questo involucro nel pentolino dove l'acqua bolle e lasciamo cuocere per almeno 6 minuti, poi lasciamo freddare e scartiamo delicatamente, l'albume si sarà lessato e sarà diventato bianco...tanto da sembrare una mozzarella!
Affettiamo poi il nostro pomodoro e condiamo con sale pepe e un filo d'olio (il mio preferito in questo momento per i condimenti è l'Itranello della famiglia d'Urso, l'ho acquistato al mercato di San Teodoro, eccezionale! p.s. è pubblicità senza lucro!)


giovedì 8 novembre 2012

Tonno e Melagrana

tartine di tonno


Questa mousse è speciale,facile da realizzare, bella da servire
ecco gli ingredienti
210 gr di tonno sott'olio
250 gr di maionese
2 tuorli d'uovo sodo
1 cubo di gelatina Ideal
pancarrè al latte
chicchi di melagrana

Sciogliete il cubo di gelatina con la metà dell'acqua che viene consigliata sulla confezione
e cioè 125 gr prima e 125 gr poi, portare a temperatura ambiente, mettere il tonno nel frullatore con i tuorli sodi e poca gelatina per poter frullare, aggiungere la maionese ed in ultimo il resto della gelatina. Otterrete un composto liquido, metterlo in uno stampo e lasciar freddare in freezer per almeno 6 ore.
Io ho messo il composto nello stampo che ha 18 piccole charlotte, per questa dose ne occorrono 3.
Poi ho tagliato il pancarrè al latte con un piccolo coppapasta (grande quanto la charlotte), ci ho appoggiato la mousse appena uscita dal freezer e ho messo in ogni fossetta 3 chicchi di melagrana, in meno di mezz'ora la mousse si scongela e prende la sua consistenza budinosa...
Una preziosissima ricetta avuta da Federica
Grazie Federica!!